Recensione - Scarlet, di Marissa Meyer

Vi ho mai detto che adoro i retelling? :P

Titolo: Scarlet (Cronache Lunari #2)

Autore: Marissa Meyer

Pagine: 427

Prezzo: 17,00€

Casa Editrice: Mondadori

Trama:

Anno 126, Terza Era. Androidi e umani popolano le strade di Nuova Pechino, sotto lo sguardo implacabile degli abitanti della Luna. Cinder, giovane cyborg e legittima erede al trono lunare, evade dalla prigione in cui è stata rinchiusa per partire alla volta di Parigi, alla ricerca della donna che in passato l'ha nascosta dalla malvagia Regina Levana. Il suo destino si intreccia a quello di Scarlet, giovane contadina francese costretta ad abbandonare la sua fattoria per ritrovare la nonna, scomparsa senza lasciare traccia. Insieme, con l'aiuto dell'ambiguo Wolf, esperto di combattimenti clandestini, e dell'affascinante cadetto Carswell Thorne, Scarlet e Cinder scopriranno di dover combattere un nemico comune: la Regina Levana, pronta a scatenare la guerra per indurre il principe Kai a sposarla e affermare la supremazia dei Lunari sulla Terra. Vigilata da una luna ostile e minacciosa, Scarlet, moderna Cappuccetto Rosso, dovrà attraversare una città insidiosa come il profondo del bosco, e scoprire se dietro il conturbante Wolf si nasconde un alleato... o un predatore.

Voto: 3.5/5

Avevo adorato Cinder, e mi spiace davvero non avervene parlato qui sul blog. Avevo comprato il primo volume appena uscito (un retelling di Cenerentola non potevo davvero farmelo scappare), e non ero riuscita a staccare il naso dalle pagine. E ci ho messo davvero un sacco prima di tuffarmi tra le pagine di Scarlet, ma ne è valsa la pena.

L'unico vero difetto che ho trovato nel libro è stato che in alcuni punti diventava un po' lento. Forse ero io che ero stanca, forse non è colpa del libro in se, ma ogni tanto avevo la sensazione di aver letto cento pagine e poi accorgermi che non erano neanche poche decine. Sicuramente, si riprende verso il finale, e non vedo davvero l'ora di leggere Cress!

Innanzitutto, abbiamo diversi nuovi personaggi. 

Scarlet, che da il titolo a questo secondo volume, è una ragazza di diciotto anni che ha vissuto con la nonna da quando aveva circa sei anni, senza mai sospettare che sua nonna potesse nascondere qualche segreto. Ma quando la cara nonna viene rapita, Scarlet inizia a domandarsi perchè abbiano scelto proprio lei, e cosa nasconda di così prezioso. E' testarda, leale, e devo dire che, anche se preferisco Cinder, non è un brutto personaggio. 

Wolf. C'è una Cappuccetto Rosso, c'è anche un Lupo, no? Se inizialmente si presenta come un lottatore di strada, presto scopriremo che non è così ignaro del mondo come sembra all'inizio. Anzi, su di lui ci sono davvero un sacco di cose da scoprire, per prima cosa a chi è realmente leale. 

Wolf è un po' un cliché, se devo essere sincera. Almeno, per me, non è una figura nuova: doppiogiochista, leale ma non troppo, non si capisce mai da che parte stia veramente... (non so, suona tanto Alias, questa cosa :P). Ma alla fine di Scarlet tutti i nostri dubbi verranno svelati, e io ne sono rimasta soddisfatta.

E poi, il Cadett- ehm, Capitano Thorne. Un personaggio del genere per alleggerire la tensione ci voleva: se subito gli avevo dato dello scemo, in realtà si è rivelato sorprendentemente piacevole. E' il solito personaggio buffo che dice la cosa sbagliata nel momento meno opportuno, ma senza se ne sentirebbe la mancanza. 

Lo stile mi è piaciuto quanto nel primo libro. Scorrevole e piacevole, adatto ad un mondo di robot e cyborg, principesse Lunari perdute e soldati dalle doti... particolari.

L'avete letto? Che ne pensate? :)