La straordinaria invenzione di Hugo Cabret - di Brian Selznick

Titolo: La straordinaria invenzione di Hugo Cabret

Autore: Brian Selznick

Casa Editrice: Mondadori

Pagine: 542 

Prezzo: 18,00 €

Trama: La luna, le luci di una città, una stazione affollata, due occhi spaventati. Le immagini a carboncino scorrono come in un cinema di carta fino a inquadrare il volto di Hugo Cabret, l'orfano che vive nella stazione di Parigi. Nel suo nascondiglio segreto, Hugo coltiva il sogno di diventare un grande illusionista e di portare a termine una missione: riparare l'automa prodigioso che il padre gli ha lasciato prima di morire. Ma, sorpreso a rubare nella bottega di un giocattolaio, Hugo si imbatterà in Isabelle, una ragazza che lo aiuterà a risolvere un affascinante mistero in cui identità segrete verranno svelate e un grande, dimenticato maestro del cinema tornerà in vita. Tra romanzo, cinema e graphic novel, un libro in cui le parole illustrano le immagini.

Voto: 3/5

Opinione Personale: Mi trovo controcorrente rispetto a quelle famose recensioni entusiastiche su questo libro "per parole e immagini". 

Ahimè non mi è sembrato così fantastico come prometteva di essere.
Riconosco l'originalità dell'autore e la sua bravura nel disegno, ma la scelta dei personaggi mi ha lasciata un po' perplessa. 
Sono riuscita a non farmene piacere neanche uno, tranne il protagonista, ed era proprio il contrario di quel che doveva succedere. Per un motivo o per l'altro, forse anche per colpa dei disegni che li rendevano tutti un po' antipatici ai miei occhi, non tifavo per nessuno di loro. 
Insomma, carina l'idea dei disegni (anche se in effetti potrebbe dare fastidio a qualcuno), e la trama. E', infondo, un libro che si lascia leggere, ma forse a me è mancata la scintilla che l'ha reso tanto speciale agli occhi degli altri.