Titolo: Wonder Woman - Warbringer
Autore: Leigh Bardugo
Pagine: 464
Prezzo: 19,00€
Casa Editrice: Fabbri
Trama:
Diana è una giovane principessa amazzone e vive su un’isola sperduta, protetta da quanto accade lontano da Themyscira, la sua casa. Alia è una ricca ragazza newyorkese, orfana di due famosi biologi. Due mondi agli antipodi, due vite completamente diverse… almeno fino a quando la nave di Alia naufraga proprio sulle coste amazzoni, e Diana la salva. Presto sull’isola iniziano a scatenarsi tempeste e terremoti e una strana febbre si diffonde tra le sue abitanti, spingendo Diana a consultare l’Oracolo. La sua rivelazione è sconcertante: Alia non è una giovane qualunque, bensì una Warbringer, ovvero l’erede della stirpe di Elena di Troia destinata a portare guerra e distruzione. Ucciderla o purificarla, queste sono le uniche alternative per salvare il pianeta. Prima come improbabili alleate e poi come amiche, le due ragazze si troveranno costrette loro malgrado a unire le forze e ad affrontare insieme nemici potenti e persino divinità antiche, nel tentativo di liberare Alia da questo terribile destino. E con lei il mondo intero.
Voto: 3.5/5
Sarò sincera con voi, io questo libro ci ho messo una vita a leggerlo. Un po' è sicuramente colpa della sessione di esami di settembre, che mi ha tenuta più che occupata (e sembrava non finire mai), un po' per il libro stesso. Le prime cento pagine mi hanno un po' annoiata. Sembrava che la storia non partisse mai, che Diana non prendesse una decisione, che Alia non si sarebbe mai resa conto della verità... non lo so, io cercavo i colpi di scena e non arrivavano.
Ma poi un giorno mi sono messa d'impegno e sono andata avanti e ho divorato il resto del libro, una svolta di trama dietro l'altra e sono arrivata al punto di consigliarlo, solo aspettate di passare le prime cento pagine.
Diana è esattamente come me la aspettavo. Desiderosa di mettersi alla prova, di far vedere quanto vale, di battersi per i motivi più giusti. Divertente, perché inconsapevole di cosa siano alcuni strani aggeggi o usanze del mondo degli umani, ma allo stesso tempo molto intelligente e con la soluzione pronta quando si parla di strategie.
Alia e la sua squadra, Jason, Theo e Nim li ho trovati tutti divertenti, ma devo dire che la mia opinione su alcuni di loro è molto cambiata nel corso del romanzo. Alcune cose davvero non me le aspettavo, quindi attenti durante la lettura.
Non vi ho ancora detto di cosa parla, però. Che stiamo parlando di Diana aka Wonder Woman era ormai sottinteso, ma in questo caso si tratta della sua prima avventura firmata da Leigh Bardugo (già autrice di serie famose come la Grisha Trilogy e Six of Crows). Diana vede in lontananza, nelle acque che circondano Temishyra, una ragazza che sta annegando. Questa si rivela essere nient'altro che una Warbringer, da cui il sottotitolo, letteralmente una ragazza che porta la guerra e la discordia tra le persone... fino a scala mondiale. Diana stessa si assumerà il compito di terminare la maledizione che affligge Alia, la ragazza, e partirà per la sua prima avventura.
E' il primo libro della Bardugo che leggo e devo dire che come stile non mi è dispiaciuta. Molto semplice, lineare ma non piatto... o almeno così mi è parso nella traduzione italiana. Sono proprio curiosa di leggere le sue serie in lingua per vedere un po' com'è in originale.
Ora, Wonder Woman fa parte di un quartetto scritto da quattro autori diversi e incentrati su quattro super eroi della DC (tanto è vero che la serie si intitola DC Icons) nei loro anni giovanili. Quindi non sarebbe previsto, per quanto ne so, un seguito a Wonder Woman - Warbringer. Ma il finale mi lascia sperare, quindi chissà che non la rivedremo sugli scaffali.
Immagino che tutte le guerre sembrino uguali a chi muore