Titolo: L'ultima notte al mondo
Autore: Bianca Marconero
Pagine: 448
Prezzo: 5,90€
Casa Editrice: Newton
Trama:
Marco Bertani ha ventitré anni, alle spalle un'adolescenza tutt'altro che semplice e davanti a sé un futuro nel quale potrà contare solo su se stesso. Un giorno inaspettatamente si imbatte in Marianna Visconti, ex compagna del liceo e amore non corrisposto della sua vita. I loro mondi non potrebbero essere più lontani: Marianna, dopo aver studiato negli Stati Uniti, sta facendo pratica legale presso il prestigioso studio di un amico di famiglia, mentre Marco sbarca il lunario lavorando come operatore per una rete televisiva locale. Quando però le viene prospettata l'occasione di condurre un programma ideato proprio da lui, Marianna decide di accettare la sfida, convinta che cosi potrà dimostrare a Luca, il fidanzato con cui è in crisi, di cosa è capace: lei e Marco si troveranno quindi a lavorare gomito a gomito e scopriranno di non essere poi così diversi come credevano... E non finisce qui: tra le pagine del prequel, "Ed ero contentissimo", in coda a questo volume, scoprirete un Marco adolescente sui banchi di scuola.
Voto: 4/5
Io adoro Bianca, e questa non è la prima volta che mi capita di dirlo su questo blog. Ho letto tutto quello che ha pubblicato e credo anche di averlo recensito tutto. Ma questo è un genere diverso, completamente diverso rispetto quello a cui sono abituata (Albion, una serie sul fantasy, e La prima cosa bella, decisamente più YA di questo), eppure Bianca ce l'ha fatta anche questa volta.
Stiamo parlando di un New Adult, con protagonisti di 23 e 24 anni in un momento delle loro vite piuttosto particolare. Non si sono più visti da una disastrosa gita di quinta del liceo e ora incontrarsi di nuovo in quel di Bologna era assolutamente l'ultima cosa che si aspettavano.
Marco lavora come operatore in una piccola sede televisiva di Bologna, con orari impossibili ma è un impiego che tutto sommato gli piace (anche se non è proprio la sua massima aspirazione nella vita) e con una ragazza nuova ogni volta che può, mai la stessa.
Marianna è appena tornata dal master negli Stati Uniti, il fidanzato storico, Luca, l'ha mollata in malo modo e ora fa il praticantato in uno studio prestigioso, attorniata dai vecchi amici.
E quando si incontrano beh, pensano che sia stato un errore e non si rivedranno mai più e via. E invece no, il destino ha altro in serbo per loro.
Se c'è una persona al mondo da cui ha senso tornare non una volta ma mille, quella sei tu.
Ovviamente io sono di parte per quanto riguarda Marco. Avendo già letto la novella prequel (che vi ricordo: è compresa nel cartaceo, a parte nell'eBook), prima del romanzo, avevo già idea del suo background, di cosa avesse passato, dei suoi rapporti con gli altri personaggi e, soprattutto, del suo rapporto con Marianna. E' un ragazzo perso, senza una famiglia alla spalle da qualche tempo (a parte il caro Gennaro e famiglia, che badano a lui per quel che possono), motivo per cui non ha delle basi solide. Vive un po' alla giornata, col suo lavoro alla tivù, con le sue ragazze sempre diverse, senza base solide a parte un capannone che gli fa da casa affittatogli da un amico che non sembra neanche tale. Insomma, simpatizzare per Marco è estremamente facile e ragionevole. Perché cercherà di fare anche il duro a volte, ma è buono come il pane.
Marianna mi ha invece dato qualche problema. Lei vuole essere la tipica brava ragazza, quella che non fa scenate in pubblico, che non si scopre più di tanto, che fa finta di niente di fronte ad un torto per sembrare superiore... o così le ha insegnato la mamma. Ma santo cielo che fette di prosciutto che hai sugli occhi, ragazza! Ogni tanto avrei voluto darle uno scrollone (passatemi il termine) e farla ragionare, perché i segnali erano troppo evidenti per passarci sopra. Ma alla fine, grazie al cielo, ce l'abbiamo fatta a farla rinsavire.
Ma non sono sicuramente solo questi due a tenerci impegnati. C'è tutta una dinamica di altri personaggi, amici dei protagonisti, che hanno una loro storia da raccontare, seppure solo in parte. Quanto è fastidioso quando gli amici esistono solo in funzione dei protagonisti? Beh, qui no e c'è da imparare qualcosa su chi sono gli amici veri e quelli che fanno solo finta di esserlo.
Sullo stile di Bianca non si può mai dire nulla, perché tutti i suoi scritti scorrono fluidi e senza intoppi, né di trama né di altro genere. E', e lo dico sempre, una delle mie autrice italiane di oggi preferite e ogni volta che annuncia il nuovo libro io mi faccio il conto alla rovescia per l'uscita.
Cosa state aspettando, se non lo avete già comprato? Passate dalla prima libreria e mettetelo in valigia con voi. Ora.
Quante volte ci si può innamorare della stessa persona?
Guardandola sul video, direi tante quanti sono i fotogrammi in un secondo.