Titolo: Le regole degli amori imperfetti
Autore: Mara Roberti
Pagine: 183
Prezzo: 0.99€
Casa Editrice: Emma Books
Trama:
Se il segreto dell’amore fosse racchiuso in una tazza di tè? È quello che scoprirà Elisa, partita per trascorrere un fine settimana in un borgo arroccato e fuori dal tempo, alla ricerca del romanticismo perduto. Fra gli aromi del tè, antiche leggende e i segreti di una misteriosa camelia gialla che fiorisce solo una volta all’anno, si inseguono amori ostinati e impossibili, le storie di due donne che amano troppo e sfuggono alla felicità per paura di essere ferite. L’amore però non accetta regole ed Elisa imparerà a riconoscerlo nei posti più impensati. Nei fiori, nei silenzi di una madre o nelle ferite del cuore. Le regole degli amori imperfetti è un viaggio fra i sapori, i sogni e la magia delle piccole cose, per chi ha bisogno di ricominciare a credere che la felicità non solo è possibile, è necessaria.
Voto: 2.5/5
Chi non ama il the? Beh, probabilmente molte persone, ma io lo adoro! D'inverno una cosa che proprio proprio non può mancare mentre studio o leggo o guardo la tv (in pratica, sempre) è una tazza di the. E sappiamo tutti che non disdegno i romanzi d'amore.
Ed è proprio in questo spaccato della mia vita (emozionante, eh?) che si colloca Le regole degli amori imperfetti, un libro a cui semplicemente non potevo resistere.
Stiamo parlando di Elisa, di Daniele, di Daria e di tantissimi altri personaggi le cui vite si intrecciano in anni diversi e lontani, ma non si separano mai veramente.
E' proprio Elisa a ricevere un misterioso soggiorno omaggio di due giorni a Roccamori, un borgo sperduto etichettato come "Il più romantico d'Italia". E parte pensando di portare con sè la persona che ama davvero, ma forse le cose non sono davvero come le immagina.
Devo essere sincera, io avrei voluto un finale diverso. Ci sono certi personaggi che avrei voluto vedere di più, che secondo me potevano fare una bella comparsa finale. Ma, tutto sommato, non posso lamentarmi, forse è stato meglio così.
C'erano personaggi fatti per essere odiati (mamma mia, gli avrei staccato la testa!) e altri che non si poteva far a meno di amare.
Elisa non l'ho capita fino in fondo, perché se io fossi stata in lei avrei reagito diversamente a certe situazioni e invece per altri aspetti eravamo davvero simili. Comunque, rimane una buona protagonista.
Daniele mi è piaciucchiato, anche se avrei voluto capire meglio come sono andate le cose tra lui e Alessandra, perché non ho amato com'è stata gestita quella parte. Un paio di pagine in più dedicate a loro secondo me andavano inserite.
Mi ha affascinato il borgo di Roccamori, la passione della protagonista per il the e gli intrecci tra persone totalmente diverse, alcune destinate a stare insieme e altre che, invece, proprio non lo erano.
E il the del pomeriggio! Avrei voluto anche io partecipare ad un paio di quelle giornate in cui ogni partecipante si porta la sua tazza e si siede nel bel mezzo di un meraviglioso giardino fiorito, chiacchierando e ammirando il paesaggio.
Inoltre, la nostra storia è intervallata da capitoli del libro che la protagonista sta scrivendo, sull'importanza della temperatura o della durezza dell'acqua quando si vuole fare un the perfetto, sempre ricollegandosi ai personaggi, in qualche maniera.
Ti ho trovata quando non sapevo neanche di doverti cercare.