Yeeeeee! Nuova recensione! :D
L'avete letto? :P
Titolo: Raven Boys
Autore: Maggie Stiefvater
Pagine: 16,00€
Prezzo: 460
Casa Editrice: Rizzoli
Trama:
Nata in una famiglia di chiaroveggenti, Blue Sargent, sedici anni, fin da piccola sa che con un bacio ucciderà il suo vero amore. Ora però a quanto pare il momento è prossimo: prova ne è la visione che Blue ha nella notte della vigilia di San Marco, quando gli spiriti dei futuri morti di Henrietta, una cittadina della Virginia, si mostrano alle veggenti Sargent: Blue vede lo spettro di Gansey e apprende che è proprio lui il suo vero amore, e quindi la persona che ucciderà. Fatalità vuole che Gansey di lì a poco si presenti alla porta delle Sargent per un consulto magico: da anni è sulle tracce di Glendower, mitico re gallese la cui salma è stata trafugata oltreoceano secoli prima e sepolta lungo la linea temporale che attraversa Henrietta. Blue decide di aiutare Gansey, e si ritrova coinvolta nella ricerca di questa sorta di Graal insieme agli altri Raven Boys, i problematici studenti della scuola che Gansey frequenta. Ma questo è solo l’inizio dell’avventura.
Voto: 4/5
Quanto avete sentito parlare di Raven Boys? Io tanto, tantissimo, e solo ora ho avuto l'occasione (per l'uscita del secondo volume) di leggere il primo libro di quella che credo ormai sia diventata la saga più amata uscita dalla penna della Stiefvater.
Adoro questa autrice. Ho amato il suo stile mentre leggevo la trilogia dei Lupi di Mercy Falls (Shiver, Deeper e Forever, tutti editi Rizzoli), e ancora di più mentre leggevo Sinner - inedito in Italia -, volume dedicato al mio personaggio preferito della trilogia di prima (Cole St. Claire, everybody), che nonostante non mi abbia particolarmente emozionato sicuramente ha meritato le mie lodi in quanto a scrittura.
E' complesso, a volte un po' strambo, pieno di frasi complicate che ti lasciano un attimo col fiato sospeso, e si adatta completamente al personaggio di cui Maggie Stiefvater sta scrivendo: era delicato mentre parlava di Sam, tagliente nelle parti di Cole (I lupi di Mercy Falls); e ancora magico mentre parlava di Blue in Raven boys, oscuro quando parlava di Ronan, enigmatico quando si trattava di Gansey e con un accento triste se il soggetto era Adam.
Ma non vi ho ancora detto di cosa si tratta esattamente, forse non ci sono ancora bene arrivata nemmeno io.
Questo libro è come un enorme enigma, della serie che solo quando saremo giunti al vero finale tutto si incastrerà alla perfezione.
Abbiamo Blue, unica non-veggente in una famiglia dotata di poteri, a cui fin da piccola è stato predetto che ucciderà il suo vero amore con un bacio. Quando, in che circostanze, chi sia il ragazzo, non le è dato sapere. E non è assolutamente intenzionata ad innamorarsi, nè a baciare qualcuno.
Ma quando nella sua vita entra un gruppo di ragazzi corvo, studenti della scuola più prestigiosa di Henrietta, Virginia, nulla è più chiaro per la nostra Blue.
Io ho trovato particolare e speciale ogni singolo personaggio.
Blue e il suo essere diversa da tutti; Gansey, che non si rende conto di quanto le parole possano ferire; Noah e tutta la sua storia; Ronan, che non mente mai; Adam, testardo nel volere la sua indipendenza ed elegante, come lo descrive sempre Blue.
Non ce n'è un, che sia uno, che non abbia apprezzato. Certo, un paio di personaggi ambigui ci sono anche, ma sarebbe uno spoiler, quindi taccio!
La storia mi è piaciuta, ovviamente. E' stato intrigante scoprire tutte queste cose su veggenti, anime nel giorno di San Marco, linee di prateria o percorsi funebri.
Ammetto anche che un particolare passaggio mi ha messo un po' di inquietudine addosso, e stavo leggendo prima di andare a dormire, come se non bastasse... non una grande idea in effetti.
Il secondo libro, Ladri di Sogni, è già sul comodino ad aspettarmi, non vedo l'ora di iniziarlo!
Non le interessava predire il futuro della gente, voleva soltanto fare di tutto per trovare il suo.