Tutti hanno amato questa saga... e direi che li capisco benissimo!
[Vi ricordo che la mia copia è in inglese, quindi i dati fanno riferimento a quella]
Titolo: Insurgent
Autore: Veronica Roth
Pagine: 525
Prezzo: £7.99
Casa Editrice: Harper Collins
Trama:
Una scelta può cambiare il destino di una persona... o distruggerlo. Ma qualsiasi sia la scelta, le conseguenze vanno affrontate. Mentre il mondo attorno a lei sta crollando, Tris cerca disperatamente di salvare le persone che ama e se stessa. La sua iniziazione avrebbe dovuto concludersi con una cerimonia per celebrare il suo ingresso nella fazione degli Intrepidi, ma invece di festeggiare la ragazza si è ritrovata coinvolta in un conflitto più grande di lei... Ora che la guerra tra le fazioni incombe, Tris deve decidere da che parte stare e abbracciare completamente il suo lato divergente, che si fa ogni giorno sempre più potente, anche se questo potrebbe costarle più di quanto sia pronta a sacrificare.
Voto: 4/5
[Possibili Spoiler sul primo volume]
Purtroppo non avevo recensito Divergent e me ne rammarico, ma non potevo proprio non parlarvi di Insurgent!
La cosa che mi incuriosiva di più era scoprire e conoscere meglio i luoghi e i personaggi. Come in tutte le saghe, il primo libro, benchè pieno di azione, ci fa dare solo una sbirciata a questo nuovo mondo; al contrario, Insurgent ci da modo di calarci in mezzo ad esso e capirne meglio le dinamiche.
Sicuramente, non è un libro privo di azione o colpi di scena, come anche Divergent. Ma più che sulla storia in se, visto che non posso fare spoiler, mi concentrerò sui personaggi.
Qualche cenno però dobbiamo darlo: sul finale di Divergent Quattro e Tris avevano messo fine alla simulazione attuata da Jeanine e diversi personaggi avevano perso la vita.
Ora, Tris è parecchio confusa. La perdita, l'assassinio, di queste persone l'ha particolarmente sconvolta e non sa più di chi fidarsi.
Tris mi era piaciuta un po' di più nel primo volume. Era davvero coraggiosa, pronta a tutto per difendere quello in cui credeva... Non che ora sia cambiata ma, come le fanno notare più di una volta, perchè diamine cercare di uccidersi ogni due per tre tuffandosi in missioni impossibili? Okay essere coraggiosi e abneganti, ma se la tua morte non portasse a nulla di buono? E' questo il passaggio fondamentale che manca a Tris, non crede di poter mancare o nuocere a qualcuno; è totalmente fuori controllo in alcuni punti.
Quattro, invece, non fa altro che riportarla in sè. E' dolce, non insiste se la vede soffrire appena appena, cerca di farla ragionare e di capirla.
Sicuramente, come dicevo sopra, scopriamo molto a proposito di diversi personaggi: chi è sempre stato un traditore e chi invece lavorava con i "buoni"; personaggi che credevamo morti in realtà non lo sono; e una nuova forza sta cercando di controllare tutte le fazioni, ma chi?
Per quel che posso dire dello stile, mi piace come scrive la Roth. Non l'ho trovato assolutamente banale, perchè qualche volta mi è capitato di dover rileggere la frase, ma neanche pesante.
Insurgent mi è piaciuto; un po' perchè ero davvero curiosa di vederci meglio, ma soprattutto perchè non si è rivelato una mera copia del primo volume. Le relazioni tra i personaggi si fanno diverse e complicate, l'azione è sempre in primo piano ma si focalizza anche sulle emozioni di Tris e di tutti quelli che la circondano.
Ho fatto delle cose cattive. Non posso riprendermele, ormai fanno parte di quel che sono.
Anche a me Tris è piaciuta molto di più in Divergent. Non ho approvato appieno le sue scelte in questo secondo capitolo della saga. Ho trovato anche un cambiamento in Tobias, mi è sembrato troppo sdolcinato mentre nel primo volume aveva più controco**oni :)
RispondiEliminaIo devo ancora leggere 'Divergent'
RispondiEliminabella recensione, io ho letto Divergent e presto inizierò questo nuovo capitolo...^_^ un bacione
RispondiElimina@claudina: secondo me a Tobias è successo qualcosa a causa del ritorno della madre...
RispondiElimina@City of Angles: poi fammi sapere :D