Ed eccoci, finalmente, con la recensione de Il bacio dell'angelo caduto.
Scusate il ritardo ma una Nuvola birichina ha allagato una zona del Castello e non sono proprio riuscita a farla prima ;)
Autore: Becca Fitzpatrick
Casa Editrice: Piemme
Pagine: 332
Prezzo: 10,50 €
Trama: "Nora è una liceale introversa che non ha ancora messo l'amore in cima alla lista delle cose da fare. Almeno finché non incontra Patch. Lui ha un sorriso irresistibile e un inspiegabile talento per indovinare sempre quello che le passa per la testa. E per quanto si sforzi di negarlo, lei sente che l'attrazione per il compagno di scuola è destinata a crescere. Fino a che punto? Nora non sa in che storia si è cacciata. Non può nemmeno immaginare d'essersi innamorata, ricambiata, di un angelo caduto. Scoprirà presto, però, che per riottenere la sua vera natura, il suo ragazzo deve prenderle la vita. Oppure combattere contro un avversario persino più potente di lui. L'amore può davvero vincere tutto? O farti perdere tutto?"
Voto: 4/5
Recensione:
Un nuovo ragazzo a scuola. E' misterioso, bello e sembra essere anche pericoloso. Già sentito? Forse sì, ma questa storia potrebbe stupirvi.
Nora incontra Patch la prima volta quando vengono messi come vicini di banco nell'ora di Biologia.
Perchè lui sa tutto di lei? Mentre Nora non riesce a carpire uno solo dei suoi molti segreti?
Nora incontra Patch la prima volta quando vengono messi come vicini di banco nell'ora di Biologia.
Perchè lui sa tutto di lei? Mentre Nora non riesce a carpire uno solo dei suoi molti segreti?
Le creature fantastiche, in questo caso, sono appunto gli angeli: caduti, custodi... ma da quanto tempo sono sulla terra? C'è un modo per i caduti di tornare custodi? Quanti sono? Come riconoscerli? Cosa sappiamo veramente di loro?
Nora è davvero una bella protagonista: non cade tra le braccia del tizio pericoloso giusto perchè è carino, anzi, ha paura di lui, e almeno per buona parte del libro ragiona con la sua testa e non crede a tutto ciò che le si dice mettendo punti interrogativi qui e là.
Patch, il protagonista maschile, non è il classico tipo gentile ma neanche quello che fa solo finta di essere cattivo. Lui sembra davvero essere lì per fare del male, ma allora perchè non fa mail la sua mossa? Perchè girella intorno a Nora, mentre lei pensa qualcosa come "Sta per uccidermi!", e poi non fa mai la sua mossa? Non sarà il cattivo o c'è dell'altro?
Su di lui mi sento di dire che non so ancora se mi piace, ma di sicuro è ben costruito, anche se non sappiamo poi tutto di lui da questo primo volume, e quel che sappiamo ci viene rivelato alla fine, ed è interessante. Proprio così.
Vee, è la tipica amica: c'è la ragazza che studia e sta a casa che ha Sempre un'amica che attira gli sguardi dei ragazzi, che fa battute sarcastiche ai professori, che adora lo shopping più di quanto tu possa immaginare. Ecco, quella è Vee, a grandi linee. Tra le due esiste un rapporto di parità, cosa che non mi aspettavo, e questo è un punto a loro favore. Ma le cose iniziano a complicarsi quando arriva Patch, e non nel modo che pensereste. Però a me Vee non è granchè piaciuta, ma è più una cosa a pelle che un vero e proprio giudizio.
Patch, il protagonista maschile, non è il classico tipo gentile ma neanche quello che fa solo finta di essere cattivo. Lui sembra davvero essere lì per fare del male, ma allora perchè non fa mail la sua mossa? Perchè girella intorno a Nora, mentre lei pensa qualcosa come "Sta per uccidermi!", e poi non fa mai la sua mossa? Non sarà il cattivo o c'è dell'altro?
Su di lui mi sento di dire che non so ancora se mi piace, ma di sicuro è ben costruito, anche se non sappiamo poi tutto di lui da questo primo volume, e quel che sappiamo ci viene rivelato alla fine, ed è interessante. Proprio così.
Vee, è la tipica amica: c'è la ragazza che studia e sta a casa che ha Sempre un'amica che attira gli sguardi dei ragazzi, che fa battute sarcastiche ai professori, che adora lo shopping più di quanto tu possa immaginare. Ecco, quella è Vee, a grandi linee. Tra le due esiste un rapporto di parità, cosa che non mi aspettavo, e questo è un punto a loro favore. Ma le cose iniziano a complicarsi quando arriva Patch, e non nel modo che pensereste. Però a me Vee non è granchè piaciuta, ma è più una cosa a pelle che un vero e proprio giudizio.
Lo stile dell'autrice è lineare, molto carino, e mi è parso adatto alla storia. Non ho trovato nulla che mi desse fastidio, dopo qualche delusione precedente ne sono davvero soddisfatta.
In generale lo consiglio: se vi piacciono gli angeli, le storie un po' diverse dal solito, i libri non auto-conclusivi.
Sono felice che ti sia piaciuto *_*
RispondiEliminaP.S «sto Photoshoppando la tua principessa!» xD
Ci sta benissimo! :D
Nessuno photoshoppa le principesse come te :P (Grazie, merito tuo :D)
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